Estrarre i denti del giudizio: tutto quello che c’è da sapere

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Estrarre i denti del giudizio è spesso consigliabile se non addirittura necessario, ma è altrettanto vero che è sempre indispensabile toglierli. Solitamente, si procede con l’estrazione quando provocano problemi e si tratta di un’eventualità molto frequente. E’ per questo che spesso e volentieri il dentista consiglia di estrarre i denti del giudizio: per evitare di compromettano il resto della dentatura o che vadano incontro a patologie serie come gli ascessi. I denti del giudizio, d’altronde, non sono necessari: possiamo tranquillamente farne a meno perchè la loro funzione dal punto di vista ortodontico è del tutto inesistente.

Sebbene compaiano generalmente entro i 30 anni, può capitare che i denti del giudizio crescano anche in età più avanzata. Non è raro che si sviluppino intorno ai 40 anni per esempio, creando anche in questo caso diverse problematiche.

Estrarre i denti del giudizio: quando farlo?

Generalmente è il dentista a consigliare di estrarre i denti del giudizio, perchè lo specialista riesce a vedere come si stanno sviluppando e se hanno lo spazio a sufficienza nell’arcata dentale. Spesso e volentieri infatti l’estrazione dei denti del giudizio diventa necessara proprio perchè hanno troppo poco spazio a disposizione e quindi rischiano di crescere storti, andando a battere contro gli altri. Per prevenire dunque danni ad altri denti e per evitare che inizino a fare male dunque, i denti del giudizio vengono solitamente estratti.

Se però lo spazio c’è e non provocano alcun disturbo, questi denti possono rimanere tranquillamente dove si trovano.

Estrazione denti del giudizio: l’intervento

L’intervento d’estrazione dei denti del giudizio ormai viene effettuato di routine e può essere fatto sia presso il proprio dentista che in una struttura ospealiera convenzionata con il Sistema Sanitario Nazionale. In condizioni normali, l’estrazione non provoca dolore anche perchè il paziente viene sempre sottoposto ad anestesia.

In seguito all’intervento tuttavia potrebbero insorgere problematiche di vario tipo, come infezioni, gonfiore e dolore. Per questo è importante seguire delle regole ben precise, che hanno proprio l’obiettivo di prevenire eventuali complicanze post operatorie.

Estrarre i denti del giudizio è pericoloso?

Ormai estrarre i denti del giudizio non è pericoloso, ma il rischio dipende anche dalla situazione specifica, che può variare da paziente a paziente. Un dente del giudizio incluso nell’osso per esempio è più problematico, così come potrebbe rappresentare un problema un dente che cresce storto e che quindi non si può estrarre normalmente.

Per questo motivo, l’estrazione dei denti del giudizio deve essere effettuata da un professionista, che sia in grado di gestire ogni problematica al meglio.

Dopo l’estrazione: le regole da rispettare

Per evitare complicanze come infezioni, che sono piuttosto frequenti dopo un’operazione delicata come quella dell’estrazione del dente del giudizio, è importante rispettare alcune semplici regole:

  • Evitare di sciacquarsi la bocca nelle prime 12 ore seguenti all’operazione;
  • Prestare attenzione durante la pulizia dei denti, evitando la zona dell’operazione;
  • Evitare di fumare sigarette dopo l’estrazione, perchè potrebbero favorire il rischio di infezione;
  • Non assumere farmaci contenenti acido acetilsalicilico (come l’Aspirina o il Vivin C) perchè aumentano il rischio di sanguinamento;
  • Mangiare cibi liquidi, soffici e non troppo duri, evitando quelli troppo caldi e preferendo gli alimenti freddi.