Il prurito al cuoio capelluto è un problema molto più frequente di quello che si possa pensare ed interessa uomini e donne indistintamente. Le cause di questa sensazione alquanto fastidiosa possono essere di varia natura: in alcuni casi infatti all’origine del prurito vi è una patologia da trattare mentre in altre situazioni si tratta di un disturbo passeggero. Fortunatamente però c’è sempre una soluzione per contrastare il prurito al cuoio capelluto e oggi vediamo quali sono i rimedi più efficaci per ogni possibile causa.
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Prurito cuoio capelluto: le possibili cause
Il prurito al cuoio capelluto può dipendere da molti fattori ed è importante capire quali siano le cause di questo disturbo perchè solo in questo modo è possibile adottare il giusto rimedio. Conviene dunque prima di tutto rivolgersi ad un medico, specialmente se il prurito è cronico: potrebbe infatti dipendere da una malattia della pelle e necessitare di una cura specifica.
Cause patologiche
Tra le cause patologiche più diffuse del prurito al cuoio capelluto troviamo la dermatite seborroica, che interessa diverse persone e che provoca una sensazione di prurito intenso, spesso associata alla presenza di pustole o crosticine in testa. Un’altra malattia spesso responsabile di questo problema è la psoriasi, che si manifesta con chiazze rosse sul cuoio capelluto ed un medico riesce a riconoscere da un esame obiettivo.
Quando il prurito non dipende da una patologia
Spesso il prurito al cuoio capelluto non dipende da una patologia, ma si tratta di un disturbo passeggero legato in molti casi ai cambi di stagione. Le cause possono essere di varia natura: stress, alimentazione sregolata ed eccessivamente ricca di grassi, caldo o freddo eccessivi, sudore e via dicendo. E’ naturale che in tutti questi casi diventa difficile capire quale sia l’origine specifica del disturbo, ma fortunatamente c’è un fattore che accomuna tali problematiche ossia un’irritazione o un’infiammazione del cuoio capelluto.
I rimedi più efficaci per combattere il prurito
Come risolvere il problema del prurito al cuoio capelluto? Se all’origine vi è una patologia come per esempio la dermatite seborroica, l’unica cosa che conviene fare è rivolgersi ad uno specialista ed intraprendere una cura specifica. Normalmente è sufficiente utilizzare uno shampoo apposito, che si trova facilmente in farmacia. Vale però la pena prima di tutto avere la certezza che la problematica sia questa, perchè si tratta pur sempre di un farmaco.
Se al contrario il prurito è dovuto a cause esterne, bisogna innanzitutto agire su di esse. Cercare di ridurre lo stress, seguire una dieta più sana ed equilibrata, assumere un integratore. Ci sono però anche dei gesti quotidiani che possono fare la differenza, a partire dal lavaggio dei capelli. In caso di prurito al cuoio capelluto si deve usare uno shampoo delicato ed è altrettanto importante prestare attenzione al calore. Se l’acqua è eccessivamente calda o si utilizza un phon troppo potente si rischia di peggiorare la situazione, andando ad irritare ancora di più il cuoio capelluto.
Bisogna sempre ricordare che se si avverte prurito, c’è un’infiammazione o un’irritazione alla base dunque occorre utilizzare prodotti delicati.