Quando non si può ormai più contare sulla tintarella estiva, il fondotinta diventa un vero e proprio alleato per ogni donna. Sono tantissime coloro che non uscirebbero nemmeno di casa senza questo prodotto di make up, che effettivamente continua ad essere tra i più venduti in assoluto. Il ruolo del fondotinta, non è un segreto, è quello di uniformare l’incarnato coprendo eventuali difetti come brufoli, cuperose e via dicendo. Possiamo definirlo per certi versi una base, infatti dopo averlo steso solitamente si applica il blush o la cipria.
Blush: cos’è, come si applica e quale scegliere
Molte donne si chiedono quale sia il fondotinta migliore, ma è bene ricordare che non esiste una risposta universale a questa domanda. Questo è infatti un prodotto di male up che deve essere scelto in base al proprio incarnato, alla propria tipologia di pelle e al risultato finale che si desidera ottenere.
Il colore del fondotinta: quale scegliere?
Innanzitutto, per quanto riguarda il colore bisogna basarsi sul proprio sottotono, che è infatti fondamentale per capire quale sia la tonalità più adatta. Vediamo nel dettaglio come regolarsi in base a questo aspetto.
- Sottotono caldo (vene blu-verde scuro). In questo caso la nuance più adatta è quella dorata o, in alternativa, quella aranciata nel caso la pelle fosse molto scura;
- Sottotono freddo (vene viola o blu). Il fondotinta migliore è quello sui toni del rosato, adatto alle pelli molto chiare;
- Sottotono neutro (vene azzurro-blu chiaro). In questo caso conviene optare per un prodotto sui toni del beige, che è indicato per chi ha la pelle chiara o medio-chiara.
La texture del fondotinta: compatto o in crema?
Per quanto riguarda la texture, in commercio possiamo oggi trovare moltissime tipologie di fondotinta: da quello compatto a quello in crema o in polvere minerale. Quale scegliere? Anche in questo caso dipende tutto dalla propria pelle.
Fondotinta compatto: ideale per le pelli grasse
Il fondotinta compatto è perfetto per chi ha la pelle grassa, che appare molto lucida per via dell’eccesso di sebo. Questa tipologia di fondotinta infatti ha un effetto opacizzante ed è quindi l’ideale per ridurre l’eccessiva lucidità della pelle. Al contrario, un prodotto in crema o liquido rischierebbe di enfatizzare questo difetto e rendere il viso traslucido.
Fondotinta compatto: per chi è adatto e quale scegliere
Fondotinta in crema: ideale per pelli secche
Al contrario, il fondotinta in crema è perfetto per chi ha la pelle secca perchè oltre ad avere delle proprietà idratanti ha un effetto molto più gradevole su queste tipologie di pelle. Addirittura, c’è chi consiglia di applicare uno strato di crema idratante prima in modo da aumentare ulteriormente il suo effetto nutriente.
La variante in polvere minerale
Infine, quello in polvere è un fondotinta molto particolare e piuttosto difficile da applicare rispetto alle altre tipologie. E’ adatto a chi ha una pelle mista e priva di imperfezioni, perchè la texture in polvere potrebbe mettere in evidenza eventuali brufoli o righe presenti sul viso. Assolutamente da evitare da parte delle donne che hanno la pelle secca, per via del suo scarso potere idratante e della resa non proprio impeccabile.