Lo sbiancamento dentale professionale è un trattamento al quale ricorrono sempre più persone, solitamente perchè non soddisfatte dei metodi fai da te che in molti casi si rivelano poco utili o addirittura dannosi. Va precisato sin da subito, infatti, che lo sbiancamento professionale non rischia di rovinare lo smalto dei denti come avviene invece nel caso dei dentifrici sbiancanti che si trovano in commercio, che proprio per tale motivo devono essere utilizzati con una certa attenzione.
Dentifricio sbiancante: attenzione, rischia di rovinare i denti!
Di contro, c’è da dire che lo sbiancamento dentale professionale si può effettuare solo dal dentista e ha un costo non indifferente. Vale però la pena informarsi a dovere, in quanto esistono varie tecniche e conviene conoscerle.
Sbiancamento dentale: le tecniche professionali
Al giorno d’oggi le tecniche più diffuse per lo sbiancamento dentale sono sostanzialmente due e sono piuttosto simili, anche per quanto riguarda i costi.
Bleaching: lo sbiancamento con il LED
La tecnica del bleaching prevede l’utilizzo di un gel apposito e di una speciale lampada a LED, che ha la funzione di farlo agire sui denti, sbiancandoli. Prima di tutto viene effettuata una pulizia accurata di tutti i denti, dopodichè si procede con l’applicazione del gel. A questo punto, si accende la lampada a LED in modo che attivi il perossido di idrogeno contenuto nel gel e lo si lascia in posa per un tempo che può andare dai 15 ai 30 minuti. Si sciacqua dunque la bocca e l’effetto sbiancante si nota immediatamente.
Sbiancamento dentale con il laser
Un’altra tecnica, molto simile al bleaching, è quella che prevede l’utilizzo del laser e questa è sostanzialmente l’unica differenza. Anche in tal caso infatti si applica sui denti un gel al perossido di idrogeno, che viene attivato dal laser e deve rimanere in posa. L’effetto sbiancante è immediato anche in questo caso.
Quanto dura lo sbiancamento dentale professionale
Lo sbiancamento dentale professionale ha una durata che può arrivare anche ad un anno con una sola seduta. Tutto dipende però dal paziente e dalla sua igiene orale, che è fondamentale per mantenere i denti bianchi ed evitare che si ingialliscano o che si macchino. Per questo, viene spesso consigliato l’utilizzo di uno spazzolino elettrico, in quanto permette di ottenere una pulizia più completa e profonda. Esistono addirittura modelli dotati di programmi specifici sbiancanti.
Spazzolino elettrico: ecco perchè preferirlo a quello manuale
Ad ogni modo, si tratta di una procedura che garantisce ottimi risultati e che sicuramente permette di avere i denti bianchi per diverso tempo.
Sbiancamento dentale: i prezzi
Arriviamo adesso al punto dolente, ossia al prezzo di questo trattamento che naturalmente ha un costo più alto rispetto a quelli fai da te che si trovano in commercio. Naturalmente il prezzo dello sbiancamento professionale dipende dallo studio dentistico al quale ci si rivolge, ma in linea di massima sia per il laser che per il bleaching si spendono circa 300 euro a seduta. Come abbiamo detto, una è sufficiente per ottenere l’effetto desiderato per diverso tempo, a meno che i denti non siano proprio molto gialli.